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Anime e Anime !
Tortona, il 26 giugno 1927
Caro don Candreva,
Grazia e pace da Gesù Cristo, Nostro Signore!
Il giovane Amedeo Balbini mi riferisce che siete stato voi
che lo avete messo sossopra, montandogli la testa perché abbandonasse la Colonia
e la via del bene. E ciò anche davanti ad Alessandro e fin davanti a degli stessi giovanetti
ricoverati alla Colonia, - come avvenne il giorno dopo S. Antonio, quando la mattina,
in piazza d’arme, gli dicevate che voi, foste stato al suo posto, sareste andato fuori
a
prendere moglie etc. E mi dice anche che delle volte, fate dei
parl discorsi
che date scandalo. E questo lo sentii anche da altri, con mia grande pena.
Quando, alcuni giorni fa, fui a Cuneo mi era pure stato riferito
che lo stesso Amedeo Balbini, prima di lasciare la Colonia, già pentito di aver dato ascolto
ai vostri cattivi consigli, malediceva, piangendo, il prete che lo aveva condotto
a quella determinazione che, sentiva lo portava al male.
E il prete del mal consiglio siete voi!
Caro don Candreva, così vi preparate alla vostra riabilitazione?
Così mi ricompensate?
Finiamola di seminare zizzania, finiamola di sussurrare e seminare malcontento!
- Pregate, riparate al mal fatto e Iddio vi usi misericordia.
Che se non siete contento della carità che vi si usa, andatevene con la benedizione
di Dio, ma non alienate dalle vie del bene il personale e gli orfani della Colonia.
Attendo risposta.
Vostro aff.mo in Gesù Cristo e Maria SS.
Sac. Luigi Orione della Div. Provv.
[c’è una minuta e un’altra, scritta da terzi, con qualche variante]
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