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[Roma, li] 10 ottobre [19]30
+ Sia lodato Gesù Cristo!
Rev.mo padre superiore [passionista]
dei Santi Giovanni e Paolo,
La grazia di N. Signore sia sempre con noi!
Perdoni la libertà che mi prendo, senza conoscere personalmente la paternità vostra,
di presentarle il giovane Narni Mancinelli Giuseppe di Ernesto,
nato a Milano il 10 luglio 1907.
Egli fu già due volte dai padri domenicani, e poi per sette mesi da me;
dice di non sentirsi a posto, - e chiede una buona parola per presentarsi
ed essere accolto dai passionisti
Durante il tempo che rimase presso di me tenne sempre condotta lodevole,
solo mi parve che nelle forme della pietà trascendesse in qualche modo;
ma vorrei essermi sbagliato, e che fosse perché io sono ancora tanto secolaresco
da non comprendere il misticismo di lui. Ho detto tutto con coscienza.
Crederebbe codesto santo Ordine di S. Paolo di provarlo?
S. Paolo era mezzo di Tortona, e veniva da Ovada o da Castellazzo Bormida
a confessarsi da un canonico della cattedrale di Tortona;
- e il Rev.mo Capitolo lo volle far dipingere nella stessa cattedrale,
e c’è molta divozione tra di noi nel tortonese.
Quanto sarei felice, se un giovane, che è stato da me miserabile venisse
a farsi Passionista e fosse un santo passionista!
Bacio con venerazione le mani e mi raccomando alla carità delle sue orazioni
e di tutti codesti servi di Gesù Cristo Crocifisso.
Suo servitore e fratello in Domino
Sac. Luigi Orione dei figli della Div. Provv.za
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