V042T099 V042P106
[dopo 1912?]
Caro p. Ghignoni,
Ricevo qui la sua gradita lettera, che mi viene rimessa da Tortona.
Ho già risposto da giorni a p. Semeria che sono stato dal vostro Generale,
come
egli mi aveva scrisse.
di fa
Il
Generale mi non mi ha
detto mostrato poi detto
avere avuto lettera da lei
che
lo pregava di non occuparsi più
lasciare di del suo caso se ne occupassero i
Superiori
dei Superiori. Egli quindi pare abbia rimessa la cosa non so se alla Congr. dei Religiosi
o a qualche cardinale, che potrebbe anche essere quello di Venezia, io proprio non so.
Il primo progetto di Semeria, come egli stesso mi scrisse, non è attuabile,
essendo già voi barnabita.
Occorrerebbe trovare prima un vescovo benevolo che vi accolga in sua diocesi,
dandovi una cappellania, che vi serva da beneficio ecclesiastico,
se
non siete rimanete più
incardinato ai barnabiti.
Così mi parve desiderasse anche il Generale.
Ma dubito assai che tutto questo possa farsi nel breve tempo che lei ha
per poter disdire o confermare la locazione di casa.
Bisognerebbe in 48 ore trovare il vescovo e avere il Breve da Roma,
il
che non è facile possibile.
...... vi dico di non fare così col Signore, perché egli sa bene le ore e i momenti,
senza bisogno che noi glieli fissiamo.
Chiedete a Dio la grazia di fare la Sua santa volontà e di farvi santo
perché
questa sappiamo che è la volontà di Di
Dio sopra di noi;
e di farvi santo da umile religioso, se così vi chiama; ma nel resto
abbandonatevi come un figliuolino nelle mani della Madonna SS.
della Divina Provvidenza, che è la nostra Mamma, sicuro che il Padre Celeste
e la
Mamma celeste quello che ci
amano più che noi amiamo noi stessi, e tutto disporranno
alla maggior gloria di Dio e al migliore bene nostro temporale ed eterno -
Vi abbraccio in Gesù Cristo Crocifisso e vi benedico nel Nome del Padre
e del Figliuolo e dello Spirito Santo. Così sia!
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