V042T102 V042P109
+ Mattina di lunedì 12 aprile 1920
Egregio sig.r Viano,
Ho il grande dolore di doverle scrivere che Basilio non va bene,
ed è grave stamattina, ed ho un triste presentimento, ho un vero timore che muoja.
Qui è circondato da tutte le cure possibili; per questo stia tranquilla;
ma, se lei vuole vederlo ancora, venga.
Il medico non dà il caso disperato, e disse anzi che non c’è ancora vero pericolo
di morte; ma io, invece, ho molto molto timore.
Iddio ci conforti, e tenga lontana tanta disgrazia -
Suo dev.mo servitore
Don Orione
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