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Mio carissimo Gorani,
Ricevo la tua carissima lettera, dove mi fai gli augurî per te e per gli altri
della Colonia di Orvieto, e mi dici che preghi e fai pregare per me.
Di
tutto ti ringrazio e ti lascio di ringraziare gli altri, specialmente
vi ringrazio
delle
preghiere. che farete
Quanto a quello che mi dici in fondo alla
tua di tutto
dimenticare per amore di San Luigi, ti dico, mio caro Gorani, che ho tutto dimenticato,
solo
ti raccomando di stare buono d’ora
innanzi cioè di amare il Signore e di mostrarti più
sinceramente
figliuolo dell’Opera che ti ha preso
accolto ragazzo e non ha mai lasciato
di
volere il tuo vero bene. Io vorrei che
tanto te come tutta cotesta Casa si Spero che ora
Tu e gli altri saprete già che ora siamo stati approvati in Congregazione,
e questa fu una grande grazia per me e per voi tutti, perché così non saremo più
come
fluttuanti, ma guidati
ma, meglio guidati nella
nel servizio del Signore
arriveremo
ad amarlo sempre di più il Signore e a
alla nostra
perfezione religiosa
e a
farci santi. Quando Don Albera è stato qui, ci
siamo gli volevo dare una lettera per tutti,
ma
poi ci siam si è
trattenuto tanto poco che non ci fu tempo. -
Colgo
questa occasione di risponderti del mio santo per rivolgere a te e
agli altri
Eremiti
¨