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spedita al dott. Foroni di Genova


[strappo sul foglio] buon amico, [1935]


[strappo sul foglio] tato dal Sig. Canepa

[strappo sul foglio] ne parole per la [vostra zia] malata; quanto a voi riposatevi in Dio:

un cuore che sa amare si abbandona in Dio sa trovare in Lui tali conforti e sì fatta fortezza

che pare cosa incredibile.

 Nel nostro caro Gesù Signore e divino fratello Gesù crocifisso

troviamo non solo la medicina e requie ai dolori, ma serenità dolce e soave. che il

 Io poi continuerò a pregare per la vostra l’ammalata e per voi, che poi

che Dio vi conforti.

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