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[Al Molto Rev.do Signore
Sig. Don Bianchi
Parroco di Casei Gerola (Voghera)]
[+] [Tortona] 27 nov.bre 1932
Caro don Bianchi, [Francesco]
Sono stato fuori di Tortona, e solo stamattina ho potuto andare
da Sua Eccellenza Rev.ma mg.r vescovo; - e Gli ho parlato a lungo della chiesa
della Madonna si S. Agostino presso Casei G.
Egli è ben contento, e dell’acquisto e che si possa riattarsi e riaprirsi al culto,
anzi mi ha detto che farà anche lui la sua offerta.
GLi ho riferito quello che tu mi hai detto, e l’invito di venire a parlare
alla popolazione, - la quale tu pensi che vedrà bene la cosa, e che qualche persona
potrà ajutare in qualche modo o con materiale o con qualche offerta.
Io jeri sono stato a Genova, - ma, perché ancora non avevo parlato
con mg.r vescovo, non ho detto di stringere il contratto; -
ora che il vescovo è molto contento e tu anche, - scrivo che faccia il compromesso,
e così siamo sicuri; - poi andrò ancora a Genova e si farà l’atto.
Ah! caro mio don Bianchi, sono proprio felice di potermi interessare
per riaprire una chiesa della Santa nostra Madre!
E ci metteremo uno o due buoni eremiti; - e vedrai che la SS. Vergine
farà tante grazie; e poi, come noi riapriamo la Casa a Lei, Essa preparerà per me e per te
una bella casa in paradiso.
Ti
saluto saluto
fraternamente, e tanti rispetti anche alla tua cugina.
Tuo aff.mo
D. Orione d. D. P.
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