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+ Anime e Anime !
Roma, il 16 aprile 1913
Veneratissimo padre provinciale,
Quantunque senta di avere troppo tardato a compiere il mio dovere,
intendo con la presente di ringraziarla, o mio buon padre Lodovico della carità
che mi ha usata ospitandomi quella sera, e di ogni altra sua carità di preghiere
e di
bontà benevolenza nel
Signore. E intendo pure ringraziare il rev.do padre Guardiano,
che sono tanto lieto di aver potuto conoscere, dopo tutto quel bene che di lui sapeva
e che me ne disse la sig.ra contessa. [Agazzini]
E
ringrazio tutti i Padri e tutti i frati per la cortesia
usatami loro carità e l’esempio
della osservanza religiosa e della pietà che mi hanno dato.
Il
Nostro dolce Signore Vi
li conservi tutti a fare tanto bene, e Li
ricompensi largamente codesta Provincia anche di quello che hanno
ha fatto per me.
Ho disposto da più anni che una bella immagine di S. Francesco fosse posta
nel
piccolo nostro Noviziato, e desidero
desidererei che tutti i miei figliuoli
in G. Cristo,
siano terziarî, come sono io e abbiano divozione al serafico Patriarca nostro.
E
spero che invito fin
d’ora vostra paternità a venire a farmeli terziari quando ci
troveremo
tutti riuniti nel Santi Esercizî Spirituali.
Preghi per me, M. Rev.do p. Provinciale che sia primo a dare l’esempio
ai miei confratelli di amare e di imitare S. Francesco.
Mando due numeri illustrati dell’Osservatore Romano e alcune stampe
quale tenue segno di grato animo e di grande affetto in Domino. Scusarmi la libertà.
Il S. Padre [Pio X] sta meglio: oh! ne sia benedetto il Signore!
San
Giuseppe nel suo patrocinio
nella sua festa non poteva fare
farci
una
sgarberia simile di lasciare il nostro
Padre in quello stato. lasciarcelo ammalato.
Ringraziamone dunque anche il caro San Giuseppe.
E lei, padre, confidi nel Signore, confidi nel Signore!
Non è forse il Signore che ci ha detto: Ecce, ego vobiscum sum?
Io
non vi abbandonerò mai: io sarò
sempre con voi?
Il
Signore dunque è con la Sua Chiesa, ed è anche è
con noi
che
siamo i piccoli figliuoletti della Sua
Chiesa, e sarà tanto più con chi
lei...
non
è figliuoletto, ma M
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