V043T008 V043P010
+ Tortona, il V/[MCM]XIX.
Ottime Signore Cavallini
Scusino
il povero foglio su cui scrivo.
Ricevo
in questo momento la
risposta della Sig.ra Celesia e, come eravamo intesi,
senz’altro la trasmetto qui acclusa.
La
lettera è tanto
dolorosamente chiara, che non oso
toccare la santità del dolore che
da
essa viene e se avessi
lo potessi avessi
potuto, sarei venuto io,
piuttosto che comunicarla.
Comunque, a qualunque sia l’epilogo di codesta casa prima che loro
lascino
Com Como, io verrò a
dire una Santa Messa nella antica chiesuola della casa.
Ho
pensato poi anche a Robertino, e avrei deciso, data
la gra più che per la
mancanza, dato il suo atteggiamento, di ritirarlo, qualora egli permanga
in quel suo indifferente mutismo, che è ben grave.
Non
posso recarmi a Milano A scanso di malintesi dopo,
questa mia decisione
la comunico oggi stesso alla Celesia.
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