V043T053 V043P060



         [Messina] 2 / X [1]909

 +        Sia lodato Gesù Cristo


 Mio caro e venerato Padre Egidio,


 Ricevo la sua gradita lettera, della quale ringrazio.

 Sono al fatto delle vicende doloro[se] di cui mi scrive; le seppi da lui stesso

che me ne scrisse qui, e me ne parlò poi anche.

 Mi pare sia lui stesso che mi abbia detto infine che Mg.r Vescovo sarebbe egli

medesimo andato a Roma a parlarne, e che avrebbe ad un tempo presentata una difesa.

 Questa mi parve la via migliore e più pratica. Stia tranquilla che da parte mia

non lascerò di confortarlo, come prego Dio che gli conceda forza e rassegnazione.

 Gradisca, caro Padre Egidio, ogni mio più affettuoso e riverente ossequio,

e preghi per me.

 Suo dev.mo in Corde Iesu


      Sac. Luigi Orione  dell’Op. della Divina Provvidenza

¨