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Al M. Rev.do Signore
Sig.r. Sac. D. Alfonso Vervaet
Rafat
+ Anime e Anime !
Tortona, il 29 ottobre 1925
Carissimo don Alfonso,
La grazia e la pace di nostro Signore Gesù Cristo siano sempre con noi!
Ho tanto gradito la sua buona lettera del 10 corr. m., e sarò lieto di accompagnarla
fraternamente qui in Italia, dove tutti desiderano conoscere don Alfonso del quale
il nostro don Adaglio ha riferito tanto bene.
Amerei che la sig.ria vostra potesse venire il più presto, almeno per dicembre,
onde poter ancora acquistare il santo Giubileo e assistere alla chiusura dell’Anno Santo.
Don Adaglio si è incaricato di appianare le difficoltà cui ella allude, e Dio ci ajuterà.
È con vivo dispiacere che ho appreso la disgrazia delle scottature ai piedi,
ma confido che ora sarà omai guarita.
Mi ha fatto molto bene il sentire che don Gemelli le ha usate e le usa cure e amore
fraterno. Anche qui spero troverà ogni migliore accoglienza, carità di fratelli
e la più santa unione di spirito e di cuori.
Coraggio! La abbraccio, caro don Alfonso, in osculo Christi, e le sono
in nostro Signore e nella santa Madonna, madre e celeste fondatrice nostra, aff.mo
Sac. Luigi Orione dei figli della Divina Provvidenza
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