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Distinto sig.r Dr. Pozzi
La
pace sia con lei compre
e il e con tutti i suoi
cari!
E il Signore le sia largo di ogni spirituale conforto.
Non
mi è stato fu pos e qui e in altre nostre Case si è conti
Ho ricevuto la gradita sua
del 31 dicembre; non mi è stato possibile risponderle subito, e le chiedo scusa.
Ho dovuto assentarmi più volte in questi giorni, ed ho anch’io un grande dolore
poiché nei passati giorni l’unico mio fratello è stato colpito da paralisi;
pareva che si riavesse, ma ora va declinando, ed io ho perduto ogni umana speranza.
Di
tutta la famiglia non
siamo rimasti noi due, - egli mi fece anche da padrino al battesimo,
e col suo lavoro mi ha fatto studiare: ci siamo sempre voluto molto bene.
Ora
me lo sono portato qui, perché
per meglio assisterlo: era rimasto solo, al nostro paese.
Come
Io prego e pregherò sempre per la sua
Voglia dire alla sua ottima signora,
che
ho visto tranquilla e serena come una vera santa, e
così ma Lei dica ad Essa
che elevi una aspirazione a Dio per questo mio caro fratello: - io, da parte mia,
prego
e pregherò sempre per essa, e
per lei sig.r. Dr. Pozzi, e per la loro famiglia.
La grazia che Dio ha fatto a lei di sentirsi più rassegnato alla volontà del Signore
e di non chiedergli che il vero bene e il maggior bene della sua piissima inferma, -
penso e credo che sia già una grande grazia che essa le ha ottenuto da Dio.
La
rassegnazione é e la
uniformità alla volontà del Signore è la
grazia inestimabile.
Caro
sig.r Dr Pozzi, nella conformità alla volontà di Dio e nel
vivo santo desiderio
del
maggior bene delle persone, care
specialmente delle persone
più care com’è la
per lei
e
suoi la sua angelica
signora, dimora tutta la virtù e anche gran parte di felicità
delle anime cristiane.
La
volontà L’angelo di sua moglie le otterrà altre
grazie e la dolcezza di compiere
della divina volontà.
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