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[+] Anime e Anime !
Tortona, il 6 / 6 / 1927
Cari chierici Calvi e Teodoro,
La grazia e la pace di nostro Signore siano sempre con noi!
Ho
scritto a don Vigo e a don Parodi, e
ora mando anche a voi due una
parola righe.
Ecco,
che i vostri due
fratelli stanno per ricevere il sacro ordine del diaconato, e qui
e per tutte le case della Piccola Opera si prega in modo particolare, per essi, in questi
giorni.
E sono certo che anche voi certo
pregherete, e insieme penserete
vi conforterà
il
pensiero che, con l’ajuto di Dio,
verrà pure per voi il
quel giorno di benedizione
benedetto nel quale la Chiesa vi insignirà degli ordini sacri.
Ma è d’uopo, o cari miei figliuoli, che pur da ora andiate formandovi a quelle virtù
e vita che sono particolarmente richieste da chi intende di corrispondere alla vocazione
celeste d’essere sacerdote.
Bisogna fondarci nel massiccio: cercare Dio, e in Dio e nel suo santo servizio
tutto il nostro bene.
Non dobbiamo essere solleciti d’altro che di farci santi, spogliandoci di ogni affetto
e difetto del secolo, e vestendo, entro e fuori, Gesù Cristo, vivendo in umiltà del suo spirito
e della sua carità.
Vi esorto perciò a distaccarvi dalle cose e affetti umani.
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