V043T124 V043P132
+ [Roma,] 23 febbrajo 1929
Caro don Agostino,
La grazia di n. Signore sia sempre con noi!
Con
la primavera vorrei poter cominciare a
fare i lavori pel nuovo
asilo
di Villa Romagnano, pieno di fiducia che la Divina Provvidenza e la Madonna SS.
benediranno
codesta opera, la quale incontrerà
si propone di coltivare i primi germi
della fede, del santo timor di Dio nella prima età dei fanciulli e di educarli alla Religione,
alla Patria, e al bene delle famiglie.
Io
vengo a Tortona dopo qualche settimana di assenza, ma poi
dovrò quasi subito
rimettermi in viaggio.
Ella
potrà intendersi con
don Sterpi e con don Perduca e così potremo
silenziosamente
dare principio ad un’opera umile, ma
ma cristiana e civile
che
farà di grande del
vero bene al paese.
Spero che, a suo tempo, anche il Governo ci aiuterà, - però desidero che non se ne
parli, ma fare tutto in Domino senza far rumore, secondo lo spirito del santo Vangelo.
¨