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Destin
Nobile signora e mia benefattrice,
La grazia e la pace di nostro Signore Gesù Cristo siano sempre con la sig.ria vostra.
Tornando jeri sera a Venezia, ho appresa la dolorosa notizia della morte
di quel suo parente, di cui mi aveva tenuto parola.
Stamattina ho offerto per l’anima di lui la santa Messa e ho detto ai giovani
di
fare la S. Comunione a Suo
suffragio cristiano del defunto.
Poco
Ho pregato anche Iddio
il Signore di voler dare conforto alla vedova
e
alla signoria vostra, che spero
voglio sperare sarà meglio della sua indisposizione.
Quanto al defunto, certo il passaggio da questa all’altra vita è cosa grande, ma Iddio
è ottimo padre e chiama a sé i suoi servi sempre in quel momento e nelle circostanze
che più giovano alla loro eterna salute.
La
tristezza è propria di quelli che
qui spem non habent: noi
conformiamoci
pur nella morte de’ nostri cari alla santa volontà di Dio.
Lo
sappiamo: questa non è la nostra patria: siamo qui per per
amare e servire Iddio
e
per nel dolore mer
patire con Gesù, patire e meritare, e prepararci per l’eternità.
Le persone tolte al nostro sguardo pensano ancora a noi e pregano per noi,
e grande conforto è per noi di poter pregare per loro, e sentirci a loro uniti nel Signore.
Gesù
Che
Gesù faccia sentire alla signoria vostra e ora
e sempre alla povera vedova tutte
le
consolazioni che la nostra santa religione sa dare nella
alla morte dei nostri cari.
Rinnovo le condoglianze, e la assicuro che continuerò a pregare
¨