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Gentilissimo Sig.r Capra,
Vedo
ho veduto Ho letto sul «Momento» Ho
letto quanto ella ha voluto scrivere
sui nostri testi di religione «Fede e Vita», e la ringrazio.
S.
Paolo dice che «chi serve all’altare deve vivere dell’altare»,
ciò certamente
ciò vale non solo pei ministri del culto, ma anche per quelli della penna.
La
prego quindi di voler gradire questa poca cosa, tenue segno della
mia piacere
e
del mio grato animo.
Se,
anche negli altri giornali, di cui è
ella è corrispondente,
potesse dirne una parola, mi farebbe davvero piacere.
Le
unisco un tagliando tratto
del Popolo,
ove
precisato che le può
potrà servire al caso.
E che Dio la benedica né suoi bambini!
Suo dev.mo in X.sto
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