V044T014 V044P015



[manca l’originale]


         Buenos Aires, 20 Agosto 1935


 Caro prevosto, [Bianchi don Agostino]


 La pace del Signore sia sempre con noi!

 Sono lieto che una Castelnovese, la rev.da madre delle suore della Madonna

della Misericordia, venga in Patria, per inviarti i miei saluti ed insieme una parola

di fraterno conforto a te e alla tua buona mamma.

 Non so come, sono venuto a sapere che ti è morto tuo padre:

ho pregato per la sua anima e anche perché il Signore avesse lenito il dolore di tua mamma

e tuo e di tutti della tua famiglia. Non ti ho scritto perché Iddio sà come piena

la mia giornata qui; ma ti ripeto che anch’io e di qui ho sentito qualche cosa

del vostro dolore e ho pregato come avrei fatto per un mio parente.

Dillo alla tua buona mamma che ha avuto per questo povero prete

della Divina Provvidenza, ha avuto sempre tanta finezza e carità e dille che continuerò

a suffragare l’anima del vostro caro defunto, con molto affetto riconoscente.

 E voi qualche volta vogliate ricordarvi di pregare per me come io farò sempre

per voi e per cotesta tua popolazione che mi è rimasta nel cuore.

Il Signore sia con tutti!

 Dunque anche l’arciprete di Molino ci ha lasciati!

Quando ero ragazzo mi ha fatto del bene e mi mandò dai frati di Voghera

perché volevo farmi Francescano; poi mi sono ammalato di polmonite che mi lasciò

la palpitazione di cuore e si diceva che sarei morto presto, e i frati non mi hanno più voluto

neanche da laico.

 Sarei rimasto anche da laico. Ho pianto tanto, nel dovere lasciare il convento!

ed il Signore malgrado che io sia stato tanto cattivo con lui, senza che mai

ci avessi pensato, qualche anno fa mi ha riportato ancora in quello stesso convento.

Vedi, caro prevosto, come è buono il Signore! Pregalo il Signore per me,

che almeno in questo po’ di vita, che egli volesse ancora darmi, mi dia sul serio ad amarlo

ed a servirlo in umiltà e sacrificio di tutto me stesso e come piace a lui.

Ti scrivo che è il primo giorno della novena della Madonna della Guardia: la farò qui,

ma certo che un po’ ci soffro di non essere lì, ma sia fatta la volontà del Signore!

 Tu e i sacerdoti della parrocchia ricevete i miei più cordiali saluti: Pregate per me!

ed abbiatemi in nostro signore Gesù crocifisso e nella santa Madonna

per il vostro servitore e fratello in G.


         Sac. Luigi Orione

         dei figli della Div. Provvidenza

¨