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[manca l’originale] - [minuta non digitata]


         Buenos Aires, 19 Novembre 1935

         Anime e Anime !


 Caro prevosto, [Bianchi don Agostino]


 La grazia del Signore e la sua pace siano sempre con noi!

L’Augustus che riparte tra poco più di un’ora per l’Italia,

mi ha recato la tua lettera del 24 ottobre tanto gradita per quanto, mi portasse la notizia

di tanti nostri confratelli passati anche di recente da questa misera vita a vita beata,

speriamo. Dovrò essere breve, ma rispondo a volta di corriere con lo stesso piroscafo.

 Dì dunque alla tua buona mamma che continuerò a ricordare, specie nella santa Messa

l’anima di tuo papà e nell’anniversario, alla vigilia di Natale, poi in modo particolarissimo,

come se si trattasse di uno dei miei. Tu sai quanta gratitudine ho sempre sentito

verso la tua famiglia per la vostra bontà verso questo povero prete. Il Signore vi paghi!.

 Non conoscevo le circostanze della morte del compianto arciprete di Molino

e di don Arrigoni: quanto mi fa pena che questi sia morto senza assistenza!.

 Ci avranno pensato la Madonna e San Giuseppe!

 Hai ragione: Quanti morti nel clero! che il Signore li abbia nella sua gloria.

 Però che avvertimento per noi, caro don Bianchi!

 Prestissimo sarà finita anche per me: oggi ci sono e domani? e chi si ricorderà di noi,

morti che saremo? Ah affrettiamoci a mandare avanti un po’ di bene con l’aiuto del Signore.

 Circa la eredità Arona hai fatto molto saviamente quello che hai fatto

e Dio te ne compenserà.

 Per quello che resta, già tu tieni la mia procura: esponi le cose a sua eccell.za

Mons. Vescovo: io approvo a priori tutto quello che Mons. Vescovo e tu crederete bene

in Domino di fare.

 Ho sentito le notizie di tuo cugino, caro don Bianchi pregherò.

 Ricevi i migliori auguri e voti di ogni bene per te, per la tua mamma,

per i vostri cari.

 Saluto fraternamente anche i sacerdoti della parrocchia, voglia te pregare per me!

Non ho mai dimenticato Castelnuovo e mi raccomando ogni tanto

al beato Stefano Bandello e agli altri servi di Dio del paese.

 Che il Signore vi conforti e conservi tutti, ti abbraccio caro prevosto

in osculo sancto e ti sono affezionatissimo in Gesù Cr. e Maria SS.


          Sac. G. Luigi Orione  d. D. P.


 P. S.  Tengo in Argentina orfano di padre Castelnovese, s chiama Lavezzari,

fà la 5° elementare e anche qualche povera vecchia del paese.

Sono tanto contento di avere dei Castelnovesi.

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