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[manca l’originale]


          Tortona, 29 Maggio 1923

          Anime e Anime !


 Caro Angelo, [Boatti]


 La grazia del Signore sia sempre con te, caro mio figliolo.

 Non t’ho potuto scrivere, ma sono stato lieto che don Sterpi

ti abbia potuto venire a trovare, ed io ho pregato di qui per te, insieme a tuo fratello,

il quale sta bene, e sono contento di lui.

 Sono stato a Voghera, un momento, ai piedi della Madonna delle Grazie,

dai frati di San Francesco, e di là ti ho ricordato alla Madonna. Ci andai venerdì, 25 corr.,

perché domenica 27 che era la grande festa della Incoronazione Vaticana,

non avrei potuto.

 Coraggio, caro Angelo! e metti tutto te stesso nelle mani della SS. Vergine:

la Madonna è la madre che ti deve condurre e confortare sempre!

 Quando ti vengono dei momenti di sconforto e di tristezza (ed io so

che il demonio ti tenterà anche da questa parte), e tu allora getta tutta la tua confidenza

e il tuo cuore nelle mani di Maria SS.!

 Confidenza grande in Maria vergine, confidenza grande in Maria vergine!

 Essa può tutto colla sua autorità di madre, col suo potere celeste sul cuore di Gesù,

suo divin Figlio, e nostro Dio e Redentore.

 Essa è onnipotente, per grazia, sul cuore di Dio!

 Ecco, figliol mio: ti metto nelle palme della Madonna

e nel suo stesso cuore di madre, perché nutrisca la tua anima dell’amore di Dio

e della santa chiesa.

 Tu verrai, spero, a fare gli Esercizî con me.

 Tuo fratello ti saluta. Ti mando la benedizione della Madonna

della Divina Provvidenza.

 Tuo in G. Cr.


           Sac. Orione  d. D. Pr.

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