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[Al distinto Signore
Sig. Achille Mutti Gardeschi
Via Chenna, 1
Alessandria]
+ Anime e Anime !
Tortona, il XVI Aprile 1925
Caro fratello in Gesù Cristo,
La grazia e la pace di Gesù risorto siano sempre con te!
Ricevo la tua gradita lettera del 15 corr.; ho fatto passare la posta di marzo,
(durante il qual mese fui quasi del continuo assente), e non trovo la lettera cui mi accenni,
in data 23 marzo, me l’avranno mandata fuori, e sarà andata perduta.
Suppongo, dal modo come mi scrivi, che tu abbia accolto l’invito che ti ho fatto
e le parole di conforto a darti tutto e generosamente a Dio, e ne benedico il Signore.
In questa supposizione ti accludo una lettera che ti servirà di presentazione,
e ti destino alla Villa Moffa presso Bra, patria del beato Cottolengo.
La via da farsi è la linea Alessandria - Nizza Alba - Bra, ma a Bra si cambia treno,
e prendi la linea Savona - Torino, vi è una borgatella con piccola stazione,
che si chiama Bandito.
Bandito è frazione di Bra, a 5 chilometri di distanza. La Villa Moffa,
si trova a Bandito; discendendo, tutti te la insegneranno.
Essa
Bandito è la prima stazione al di là di Bra
verso Torino.
Che se tu volessi fare più presto, e non passare da Bra, allora prendi il treno
Alessandria - Trofarello; a Trofarello scendi, fai un biglietto per Bandito, e prendi,
s’intende, il treno Torino Savona e trovi Bandito prima di Bra.
Ti porti quel corredo che puoi e i libri che hai, e vai a farti santo,
con l’ajuto del Signore e della SS. Vergine.
Troverai
un colà un sacerdote
ruvido e brutto a vedersi,
ma quando poi lo avrai conosciuto, vedrai che è uomo di Dio, e non te lo dimenticherai più.
È Casa molto povera, alla buona, ma tu pensa a Gesù e alla grotta di Betlemme.
La benedizione di Dio ti accompagni!
Tuo aff.mo. in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Luigi Orione
della Div. Provv.za
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