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        [Genova, 5 Nov.bre 1938 - XVII]


 Gentil.mo sig.r d.r Cesare Corradini Guastalla,


 Non ho il bene di conoscerla, ma so di venire a lei in uno dei momenti più belli

di sua vita.

So che Giovedì, 10 corr., la sig.ria v. celebrerà in Genova il suo matrimonio

con una la distinta la gentile sig.na residente che Dio ha destinato

a compagna della di sua vita.

 Sua Eccell. il sig.r Senatore Stefano Cavazzoni per a festeggiare le sue auspicate

loro nozze non ha trovato modo migliore che di versare per i poveri

del Piccolo Cottolengo Genovese la somma di L. 1000.

 Mentre rimango profondamente grato a sua Eccell. Cavazzoni for assicuro a lei

sig.r dottore e alla sua eletta sposa particolari preghiere specialmente giovedì

fausto giorno delle vostre di loro nozze cristiane, e intanto formulo

i migliori più fervidi voti di ogni felicità, per lei e sua gentile sua sposa

e invoco sulla nuova famiglia la più ampia benedizione di Dio


[manca l’originale]


Con la più alta stima, della sig.ria vostra

 Dev.mo servitore in X.sto


            Don Orione

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