V044T078 V044P083
[l’azzurro è dattiloscritto]
+ Roma, Colonia Agricola di S. Maria
a Montemario 1 Agosto 1905
Caro Vaccari, [D. Alberto]
Ricevo solo oggi il tuo biglietto o mio caro amico e fratello in Gesù crocifisso.
Dunque hai preso la S. Messa - che Gesù signore nostro dolcissimo
ti faccia proprio un grande apostolo a salute di molte, di molte, di molte anime.
Sono proprio contento, sono proprio consolato.
Che Gesù ti benedica che Gesù ti benedica! e benedica me e benedica me: -
prega per me, prega tanto.
Il 6 di questo mese un giovane di questa Colonia
entra a Castelgandolfo nella Compagnia di Gesù. Jeri sono stato al Gesù da S. Ignazio
e glielo ho messo nelle mani: - adesso il suo padre (l’ho raccolto che era orfano,
togliendolo dai protestanti: - è il Signore che mi ha ajutato tanto tanto)
il suo padre ora non sono più io, ma S. Ignazio che è anche padre mio
Come sono stato afflitto dal sapere che il povero Marziano è uscito!
Sono corso 10 giorni fa a Genova all’Istituto Arecco per dirgli una parola da amico,
ma non c’era più.
Dove è ora?
Colla famiglia non c’è. - Oh, se lo vedi digli un po’ che il Signore non si tratta così
e che apra gli occhi da povero prete lo raccomando tanto alla Madonna SS.
Tu coraggio caro Vaccari e fa per te e per lui.
Gesù sia sempre con te
Mi raccomando tanto tanto ancora alle preghiere tue e di codesti padri e fratelli
della Compagnia a cui sono con grandissimo affetto affezionato.
[Don Orione]
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