V044T086 V044P089
[l’azzurro è dattiloscritto]
Ad Angelo Ferretti
con la benedizione di un padre
+ Messina, il 25 / 6 / 1909
(Arcivescovado)
Caro Angelo,
So che tu e la tua famiglia siete a Cuneo dove lavorate nei bachi da seta.
Sono molto contento, e vorrei avere da te notizie sicure sull’andamento della cascina.
Tu mi scriverai con frequenza, almeno una volta al mese, -
senza dipendere da nessuno, poiché io desidero notizie dirette da te.
Anche don Felice mi deve mandare notizie, ma tu sei quello che per l’azienda
e la fiducia che ti ho messo potrai dirmi di più.
Dammi anche notizie della tua mamma, di tuo fratello e della sorella; -
io considero la tua famiglia come fosse la mia,
e vi ricordo con molta benevolenza al Signore in tutti i giorni.
Sono stato a Tortona per S. Luigi, e a Roma con l’Arcivescovo di Messina.
Ho visto i tuoi fratelli che stanno bene.
Presto verrò a Cuneo dove spero trovare che tutto proceda bene.
So che occorre ajuto, e tu me lo scriverai tutto come la pensi.
Ho veduto la tua ultima lettera a Silvio; egli verrà a Cuneo finiti gli esami.
Mi saluti tanto la tua buona mamma e tutta la famiglia. Mi raccomando a te,
caro Angelo.
Mi riverirai il canonico don Felice, don Chiappa: benedico tutti i ragazzi
che desidero ardentemente conoscere.
Il Signore ti benedica.
Tuo aff.mo
Don Orione
della Div. Provvidenza
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