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[Al Molto Rev.do
Don Felice Pinasco
Cuneo]
[+] Anime e Anime !
Tortona, lunedì 20 Genn. 1930
M. rev.do sig.r don Pinasco,
La grazia di N. Signore sia sempre con noi.
Mi fo dovere di comunicarvi che sua Eminenza rev.ma
il sig.r Cardinale Dalmazio Carlo Minoretti, vostro Arcivescovo,
nella lettera che egli stesso rilasciò a vostre mani con obbligo di presentarmela,
se possibile, personalmente, mi scrive, in data 14 corr. che è costretto a dirmi che, per ora,
non è possibile che egli permetta al sac.te Pinasco la celebrazione della S. Messa.
E aggiunge: «Dopo seria prova, sotto la sua responsabilità
e dietro domanda non di Pinasco, ma di lei, verrà data anche questa facoltà.
La mia esperienza circa questo disgraziato sacerdote non mi permette
di agire diversamente»
Mi spiace, ma, come vedete, non vi posso concedere di celebrare,
poiché la vostra sospensione a divinis, non vi fu tolta ma, per ora, rimane.
Pregate e diportatevi bene e sarò ben lieto di poter dare al vostro Arcivescovo
ogni buona attestazione di voi.
Prego per voi e vi conforto in Domino.
Vostro in Gesù Cristo
Sac. Luigi Orione
della Div. Provv.
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