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[manca l’originale]
Tortona, 6 Agosto 1917
Anime e Anime !
Distintissima sig.na, [Nobili Maria]
Si vede che è proprio il Signore che le ha ispirato di inviarmi ora quella somma:
io doveva partire stasera di necessità, e avevo proprio bisogno di mille lire.
Da Roma, fin dal giorno 3 corr., so che mi erano state spedite lire 1000,
ma il vaglia fu messo in una lettera ordinaria con 20 centes., e finora non mi è giunta,
e temo che non mi giunga più.
Ecco che Iddio ha provveduto lui, per mezzo di vostra signoria;
e il don Egidio si affrettò a portarmi quanto entro stasera mi era di estrema necessità.
Ed ora, che dirò a lei, come a suo fratello Ingegnere e a tutti i loro cari?
I figli della Divina Provvidenza pregheranno sempre pel compianto loro arciprete,
la cui memoria resterà in benedizione presso di noi.
E Don Orione insieme con i suoi sacerdoti e orfani pregherà sempre anche per lei,
ottima signora, per suo papà, pel sig.r Ingegnere e per tutti della loro famiglia.
Sempre memore e grato, le sono con devoto ossequio.
Umil.mo servitore in X.sto
Sac. Orione Luigi
della Div. Provv.
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