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Al Giovane Alberto Catasca

Istituto degli Orfani

Casa - Famiglia

Patronato Regina Elena - Avezzano


           Roma, il 6 Dic. 1915


 Caro Catasca,


 Io ti prego, caro Catasca e ti prego vivamente di tre cose:

 1/ Non abbandonare mai i ragazzi, e non curarti altro che di essi. Quando esci,

fallo unicamente per andare a vedere se gli orfani sono sul lavoro.

 2/ Fa la scuola, fa la scuola, fa la scuola, anche d’in piedi e fa subito.

 3/ Alzati più presto la mattina, e cura bene la pulizia della Casa-famiglia.

 4/ Leggi qualche buon libro ai giovani, o racconti morali

che li aiutino a crescere onesti e virtuosi e amanti del lavoro.

 5/ Mangia coi giovani, non da te solo; ma con essi e contemporaneamente ad essi,

anche d’in piedi, e servendoli.

 Fa quello che ti dico, caro Catasca, e fallo con animo, e non a malincuore.

 Dammi ascolto, e sarai contento.

 Don Brizio verrà mercoledì.

 Ti benedico con affetto come di padre.

 Tuo aff.mo


            Don Orione


 Caro Catasca, ti raccomando assai che i cinque più piccoli

che dovranno venire a Roma siano decentemente vestiti e ben puliti.

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