V044T160 V044P166
[incompleta]
Risposta
lettera al sac. dott.r Angelo Pensa
Biblioteca Ambrosiana
Piazza della Rosa, 7 - Milano
[+] [Tortona, li] 11 Dicembre [191]6
Molto rev.do signore e fratello nel Signore,
Ho ricevuto lettera da una cieca dell’Istituto del Bologna;
la
quale mi dice di sentire la celeste vocazione di
farsi suora; e aggiunge che;
avendo
udito che ha avere il
povero sottoscritto
iniziato un Istituto di suore cieche,
vogli
essa mi prega di scriverne chieda a vostra signoria,
per avere indicazioni
di essa
affinché
possa al fine di essere ricevuta nel povero Is
nascente Istituto.
Compia
di Più che chiedere informazioni su la scrivente
dirò in breve a v. signoria
che io, finora, non ho iniziato, propriamente parlando un vero Istituto di suore cieche.
Ne tengo alcune in noviziato e altre (tre o quattro) che sarebbero già state accettate,
se
avessi ci fosse posto.
Anche queste ultime anelano alla vita religiosa.
Finito il 1° anno di noviziato, esse ne avrebbero un 2do proprio per esse cieche,
e
solo allora, se piacerà al Signore, si inizierà
inizierebbe la famiglia delle suore cieche.
Di quelle che già ho, sono molto contento nel Signore.
Esse fanno vita poverissima, vita di preghiera, di adorazione e di lavoro,
e di
istruzione, e vorrei prego
Iddio, se così gli piace
che
potessero possano
aprire Istituti per appositi
per le povere cieche:
le cieche per le cieche; si capisce che qualcuna che ci veda, ci vorrà;
ma saranno altre suore, che professerebbero la stessa regola.
¨