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[incompleta]


Risposta lettera al sac. dott.r Angelo Pensa

Biblioteca Ambrosiana

Piazza della Rosa, 7 - Milano


 [+]        [Tortona, li] 11 Dicembre [191]6


 Molto rev.do signore e fratello nel Signore,


 Ho ricevuto lettera da una cieca dell’Istituto del Bologna;

la quale mi dice di sentire la celeste vocazione di farsi suora; e aggiunge che;

avendo udito che ha avere il povero sottoscritto iniziato un Istituto di suore cieche,

vogli essa mi prega di scriverne chieda a vostra signoria, per avere indicazioni di essa

affinché possa al fine di essere ricevuta nel povero Is nascente Istituto.

Compia di Più che chiedere informazioni su la scrivente dirò in breve a v. signoria

che io, finora, non ho iniziato, propriamente parlando un vero Istituto di suore cieche.

Ne tengo alcune in noviziato e altre (tre o quattro) che sarebbero già state accettate,

se avessi ci fosse posto. Anche queste ultime anelano alla vita religiosa.

 Finito il 1° anno di noviziato, esse ne avrebbero un 2do proprio per esse cieche,

e solo allora, se piacerà al Signore, si inizierà inizierebbe la famiglia delle suore cieche.

 Di quelle che già ho, sono molto contento nel Signore.

 Esse fanno vita poverissima, vita di preghiera, di adorazione e di lavoro,

e di istruzione, e vorrei prego Iddio, se così gli piace

che potessero possano aprire Istituti per appositi per le povere cieche:

le cieche per le cieche; si capisce che qualcuna che ci veda, ci vorrà;

ma saranno altre suore, che professerebbero la stessa regola.

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