V044T181 V044P188b
[l’azzurro è dattiloscritto]
[9 Ottobre 1939]
Distinta signora grazia e pace!
Di ritorno da Roma ho avuto la gioia di trovare qui la sua graditissima lettera
con notizie della sua casa e una generosa offerta per i poverelli della D. P.
Sa, il Signore quali sono i miei sentimenti di gratitudine
per le continue prove di benevolenza che ella, in una inesauribile carità,
va prodigando a quest’umile opera.
Ella mi domanda preghiere, e mi è tanto caro assicurarla
che non passa giorno senza che io, raccomandi al Signore, in modo tutto speciale, lei,
il suo signor marito ed i suoi cari figlioli.
Ora motivi particolari mi inducono ad intensificare ancora le mie preghiere:
il momento difficile che stiamo attraversando, la sua infermità,
i bisogni dei suoi buoni figlioli nell’imminenza del nuovo anno scolastico.
Depongo ogni intenzione ai piedi santi della Madonna della Guardia umilmente
e ardentemente invocando gioiose grazie sulla sua casa e suoi interessi e riconoscente. Viene con questa mia il mio angelo custode e reca grazie e benedizioni specialissime
ai suoi figlioli.
Li faccia Iddio sempre più buoni
Benedico largamente a lei, a suo marito, ai suoi figlioli in Gesù Cristo
e Maria SS.ma
Don Orione della D. P.
P. S. Voglia pure fare una novena a S. Nicola da Tolentino: tre Pater Ave e Gloria
per nove giorni - anch’io pregherò.
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