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[l’azzurro è dattiloscritto]
19 Settembre 1939
Anime ! Anime !
Distintissima Signora
Elena Bellone Cappa
Novara
Distintissima signora,
grazia e pace!
Voglia perdonare, ottima signora, se non ho risposto subito,
come era pure mio vivo desiderio, alla graditissima sua del 12 u. s.
In ore di tanta ansia e così grande apprensione non sempre
riesco ad assolvere a tutti i miei obblighi, per quanto ne senta nell’animo il preciso dovere.
Sa il Signore quanto le sono grato per le prove di carità e di insigne benevolenza
che ella e suo marito, vanno prodigandomi.
E, nella impossibilità di farlo altrimenti, cerco di ricambiare così grande bontà
elevando ogni giorno il mio pensiero a Dio per lei e per l’ottimo suo marito,
per i suoi cari e buoni figlioli che sempre ricordo, con grande affetto in Gesù Cristo.
In questi momenti poi la preghiera è più assidua e più implorante.
È dall’intimo del cuore che supplico la santa Madonna della Guardia
che custodisca, difenda e protegga la sua casa da ogni pericolo e mantenga prosperi
i suoi interessi.
A lei, ottima signora ed ai suoi cari tutti raccomando i poveri figlioli
che la Piccola Congregazione tiene in Polonia, vogliano ricordargli alla santa Madonna,
poveri miei figli!
Così risparmi Iddio ore più dolorose per questa nostra Europa
e per la Patria nostra diletta!
Con animo tanto, tanto riconoscente, invoco su di lei e su tutti i suoi cari,
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una speciale e consolante benedizione da Dio mentre prego di voler accogliere
i più devoti ossequi, - insieme con il suo ottimo
Il Signore benedica tutti e sempre.
Dev.mo
Don Orione
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