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[l’azzurro è dattiloscritto]
[esistono quattro fogli dattilografati (tre parlano del Piccolo Cottolengo Genovese
che Don Orione cita in questa lettera) non digitati]
Copia conforme
[Genova,] 18 Ottobre [19]32 - A. X
Sia lodato Gesù Cristo!
Gent.mo signor Salvatore Sommariva,
Quantunque con telegramma già le abbia espresso la riconoscenza mia
e dei poveri ricoverati del Piccolo Cottolengo Genovese, tuttavia sento ancora il bisogno
di rinnovarle più ampiamente i migliori sensi della nostra profonda gratitudine.
Chiedo anzi scusa di non averlo potuto far prima, essendo stato a Genova,
ma solo brevemente, e poi di nuovo in giro per altri Istituti di beneficenza e di istruzione,
specie pro orfani, che tengo in diverse città d’Italia; tanto più ora trovandoci
alla riapertura delle scuole.
Gradirei nondimeno poterle, anche di persona, esternare tutto il mio grato animo,
e mi terrei onorato se ella volesse compiacersi di visitare
le cinque Case del Piccolo Cottolengo Genovese.
Nell’occasione vorrei allora trovarmi presente a riceverla come è mio dovere.
Conoscendo io il signor Canale, segretario dell’Istituto dei ciechi
«Davide Chiossone», e avendo visto colà il busto in marmo di vostra signoria,
Le chiedo il permesso di poterne anch’io alzare uno simile nel nuovo edificio
che sto erigendo a Quarto dei Mille, e del quale mi permetto di inviarle, a parte,
qualche notizia.
Così i nostri cari poveri verranno educati a sentimenti di riconoscenza
verso i loro benefattori.
Le L. 50.000 da lei donate furono già converite in titoli,
e formeranno un fondo perpetuo e distinto, col suo nome; spero anche di poter fare altro,
che ritengo possa riuscirle di molto gradimento.
Non mi resta, infine, che assicurarla, signor Sommariva,
del posto eminente che ella viene ad occupare nelle preghiere di coloro,
cui la sua insigne carità porge ora nuovo pane ed apre nuove porte.
Possano le nostre preghiere richiamare su di lei, su ogni suo pensiero
e ogni più squisito desiderio, le soddisfazioni dolcissime e le grazie più elette di Dio.
Della signoria vostra umile servitore in Cristo
Sac. Luigi Orione
dei figli della Div. Provv.za
Superiore del Piccolo Cottolengo Genovese
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