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[l’azzurro è dattiloscritto]


           20 Dicembre 1932


 Caro signor canonico, [Mg.r Luigi Raineri]


 Sì, Gesù e la sua divina e infinita carità sia sempre con noi!

 Ho ricevuto i suoi graditissimi auguri, e li ricambio centuplicati,

assicurandola che in modo tutto particolare, pregherò a Natale e poi sempre per lei.

 Iddio la ricompensi largamente di quanto ella fa per i nostri cari poveri,

e si abbia la espressione più sentita di tutta la mia gratitudine.

 Ho ricevuto la elemosina di L. 100 per n. 20 sante Messe,

e di questo pure la ringrazio, poiché i miei sacerdoti mancano di applicazioni di Messe,

non avendo noi che qualche chiesa pubblica.

 Ho fatto a S. Eminenza il sig. Cardinale Arcivescovo la domanda per la binazione,

e la manderei da v. signoria da presentare, ma siccome dico una doverosa parola di lei,

la farò portare da altri.

 Don Sterpi, don Perduca e tutti si uniscono a me nel pregarla di continuare

tra codesti ricoverati la sua missione spirituale di conforto, e preghiamo Iddio

di conservarla a lungo anche a bene del «Piccolo Cottolengo».

 Con paterno affetto in Gesù Cristo e nella santa Madonna

 Suo dev.mo


         Sac. Luigi Orione

         dei Figli della Divina Provvidenza

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