V044T251 V044P267
[incompleta]
[15 Aprile 1900]
Veneratissimo Monsignore Quatrocchi,
Al sac. Lipari, ammesso caritatevolmente in questo Istituto, occorre quanto segue:
Trovandomi con tanto lavoro espongo brevemente a v. Eccell. quanto segue:
scusi il modo laconico, non è mancanza di rispetto, ma di tempo.
Raccomandatomi da Monsig. Blandini, Vescovo di Noto, e dal canonico Galliani,
ho
accettato qui il sac. Lipari. perché
lui, i suoi poveri cinque figli, la cari
Ed in altri Istituti diversi dell’Opera della Divina Provvidenza ho collocati i cinque figli,
la
compagna di peccato, ora pentita e di vita veramente esemp
penitente ed esemplare,
e anche la sorella del povero prete traviato.
Detto sacerdote lo tenni però sempre qui con me, in questa che è
come
la Casa madre dell’Opera della Divina Provvidenza,
la quale Opera
non
è istituzione Salesiana, ma una povera opera incipiente, ancora
e approv
e non ancora Congregazione formalmente approvata:
dipendiamo quindi dal Vescovo diocesano.
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