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[incompleta]
[+] [Tortona, li] 26 Giugno [191]7
Caro arciprete, [Chiosso]
So che il canonico Guffanti ha purtroppo indotto la rev.da Michel
a
mettere a Torricella tre probande o
postulanti dell’suo
dell’Istituto della stessa Michel.
Non conosco nessuna delle tre, benché può essere che esse
abbiano qualche volta veduto me al loro Istituto in Alessandria,
dove
andai a predic e qualcuna la
vidi deve essere venuta anche qui dal can.co
Guffanti.
Neanch’io
ho mai finora capito lo
scopo prossimo di tale nascente
Istituto
di
Torricella, benché esso sia pel buon
canonico ora il piatto
di discorso de ea
di quasi tutti i pasti, o prima o poi.
Non
conosco Nulla so della suor Lucietta, di cui ella
mi quindi
hai
avuto la bontà di scrivermi; ne la
posso mi spiace di non poterla accettare,
perché
non ammetto a chi fosse stata già in
altri Istituti nell’Istituto Michel,
e ciò per buona norma che facilmente si comprende.
È
vero: me ne vidi venire venir
due qui, della Michel, condotte a mia insaputa,
ma in bel modo le ho rimandate al loro Istituto; è un elemento che non fa per me.
Non
Sono disposto a ricevere buone figlie e anche vedove
per
che si sentissero
mostrassero vocazione per la vita religiosa,
ma
mai con anche in linea
generale non ammetto chi venisse da altri Istituti.
Per
altro Tuttavia, nel
valendomi di qualche influenza che ho sulla Michel,
nel
caso addetto pratico
della suor Lucietta, ho scritto fatto
scrivere perché essa
venga
tolta da Torricella, e non le le
si impedisca di entrare in altro Istituto
più confacente alla sua vocazione.
Esprimo
però un mio timore: può essere che essa venga
già sia già stata dimessa
da
qualche altra Congregazione e che la Michel la abbia accolta usando
per usarle
una
carità, e che è per quello e data per
l’età di 45 anni essa non sia più ricevuta
in
nessun con monastero.
È
La Michel è solita ricevere
molto anzi troppo pietosamente ricevere
le fuor uscite delle altre comunità, che poi portano il disagio morale nei suoi Istituti
e un vero morbo di malcontento da per tutto, troppo presto dimenticando
che
nessuna altra Istituto Congregazione
forse le avrebbe accolte loro
aperte le porte
¨