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[grafia di altri]
[esiste una minuta di cinque fogli non digitata]
Veneratissimo padre in Cristo,
Coll’animo
pieno di gioia e di riconoscenza i vostri figli più piccoli e i
più vicini,
i quali sanno anche di essere i più amati da voi, sono qui ad esprimervi
pel vostro onomastico ringraziamenti e voti. Come il cuore dei fanciulli innocenti
e buoni fu il primo a sentire lo spirito dell’opera vostra a Tortona,
così siamo lieti di assicurare vostra Eccellenza che l’amore dei figli dell’antico oratorio
è sempre l’amore nostro e di tutti i figli di Tortona, e vogliamo sia uno spirito nuovo
di fede e di giovinezza, e il germogliare in Tortona di una azione cristiana più viva
e più fresca e più decisamente pubblica!
Vi ringraziamo dell’oratorio festivo che ci avete aperto,
e
promettiamo frequentarlo per crescere, di
a consolazione vostra e
a nostro bene,
giovani virtuosi ed un giorno schietti e coraggiosi cattolici e buoni cittadini.
Con un affetto che non ha confine preghiamo Iddio che vi conservi
lunghissimi anni a bene della città e alla gratitudine nostra e di quanti vi chiamano
col dolce nome di padre!
Godete, o padre amatissimo delle anime nostre, godete della vita operosa, piena
e gagliarda del vostro episcopato: godete dell’oratorio festivo che ci avete aperto
e benedite a noi e alle nostre famiglie: allietatevi nell’onda di fede giovanile
che vi circonda, e guardate fidente avanti! i figli della vostra Tortona sono a voi: -
il non serviam - non avrà mai eco nel cuore dei vostri figli: essi vi amano e
vi benediranno per sempre!
Tortona, il dì 8 genn. 1905
I figli dell’oratorio festivo
S. Luigi 1905
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