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 +         Sia lodato Gesù Cristo

          Messina, il 25 / III [1]910


 Mio caro e buon padre nel Signore


 Vengo a compiere il mio dovere, ad augurare a vostra Eccellenza rev.ma

buona e santa Pasqua!

 Che nostro Signore la consoli sempre!

 Pregando per tutti gli altri suoi figli, preghi specialmente per me

in queste così dolci solennità.

 Io la ricordo sempre, specialmente nella Messa;

e non so abituarmi a dire un altro nome nel Canone, e quindi,

dopo avere detto et Antistite nostro Litterio, dico mentalmente tra me:

et Antistite meo Hjgino.

 Sì, preghi per me, e mi perdoni la brevità della presente,

per ché mi trovo carico di lavoro.

 Qui si incomincia a vedere un po’ di bene, ora che abbiamo le chiese-baracche:

sia benedetto il Signore!

 Oh risuoni l’alleluja del Signore anche su queste anime,

ma specialmente su queste anime!

 Suo aff.mo figliolo in n. Sig.re G. C. e in Maria SS.


         Sac. Luigi Orione  della Div. Provv.


 P. S.  Don Albera è al Coro, ma interpreto il suo sentimento,

e per lui pure invio fervidi e filiali augurî e ossequî.

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