V045T210 V045P309
[esiste una minuta, di un foglio, non digitata]
[Espresso]
[A. S. Ecc. Rev.ma
Mg.r S. P. Grassi
Vescovo di Tortona]
[Roma - Sette Sale,] sera del 30 Giugno 1932
Mio buon padre in X.sto,
Solo oggi ho potuto andare da Mg.r Guerri, perché fui fuori Roma,
e ho trovato più lavoro di quello che credessi; veramente era un pezzo
che non visitavo queste Case.
Mg.r Guerri già aveva avuto lettera dal teol. Boveri, con il suo curriculum vitae
e relative benemerenze.
Lo scritto fece impressione su Mg.r Guerri, e non sfavorevole:
ho anzi rilevato che devono conoscersi personalmente, forse sin dagli studi fatti a Roma, -
certo ho visto Mg.r Guerri portato per lui, almeno nella prima parte del colloquio.
Anche il teol. prevosto don Cei ha mandato il suo curriculum vitae.
Il Guerri mi disse che, sino ad oggi, non ha ricevuto nulla ancora
da v. Eccell. rev.ma.
Se, presentando le domande, v. Eccell.za appoggerà, come mi disse,
il can.co Roveda, - questi sarà promosso a I dignità; così sono disposti a passare
a 2da dignità la 3a -
Oggi qui tutto è ben disposto, secondo i desiderî di vostra Eccellenza
per dette promozioni; ma bisognerebbe scrivere senza ritardare di troppo,
ché non si sa mai.... hanno già tanto armeggiato, e non so se abbiano finito, anzi non credo.
Stradella gaudeat impetratis!
Mi trattengo almeno sino al 5 luglio, - devo vedere sua Eminenza il Card. Lavitrano
che tornerà da Dublino. Da oltre un anno che insiste per una Casa a Palermo,
e ne parlò anche al S. Padre; l’ho tenuto a bada sin qui, - ora bisogna lo veda.
Bacio con profonda venerazione il sacro anello, e La prego di benedire a me
a tutti questi miei.
Di v. Eccellenza rev.ma dev.mo figli in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione d. D. P.
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