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[+] [Tortona,] 20 Aprile 1933
Eccellenza rev.ma, [Vescovo di Cortona - Franciolini]
Ricevo la venerata lettera di vostra Eccellenza, piena di tanta bontà.
Ringrazio degli augurî graditissimi, e prego il mio angelo custode di portare
a v. Eccellenza rev.ma i miei, centuplicati: La conforti nostro Signore
di ogni spirituale consolazione!
Dovrò esser breve, perché sto sul partire.
Voglia V. E. assicurare la sig.ra Caterina Servetti che preferisco venire,
ma non lo potrei subito: ora devo recarmi in Calabria e Sicilia, - verrò entro maggio,
e avverto.
La Servetti mi scrisse d’aver saputo che ero passato davanti a Cortona, no, -
è da qualche anno che non ho più fatto codesta linea, da quando venni l’ultima volta
dalla sig.ra Servetti, ancora c’era l’altro Vescovo.
La mia linea solita per Roma è Genova - Pisa, oppure Bologna per le Marche,
avendo Istituti a Fano e a San Severino Marche.
Conosco, da anni, le buone disposizioni della sig.ra Caterina Servetti; essa,
avendo ora vinto la causa, fa bene a venire ad una conclusione,
creando un’opera di beneficenza a bene spirituale e morale della gioventù maschile
di Cortona; e, sempre se si possa convenire, come spero, molto volentieri
pianterei una tenda della Piccola Opera della Div. Provvidenza a Cortona.
E sono profondamente grato a vostra Eccell.za del suo paterno invito.
Bacio con devozione il sacro anello e la prego di benedirmi.
In Gesù Cr. e Maria SS. umile servitore
Sac. L. Orione d. D. Pr.
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