V046T101 V046P096
[incompleta]
+ Instaurare omnia in Christo
Roma, 9 marzo 914
Carissimo mio figliuolo in Gesù crocifisso,
Ho ricevuto la tua lettera col rendiconto, e sono stato proprio contento.
Tu devi prenderti per protettore speciale San Francesco di Sales che è il santo
della dolcezza e della mansuetudine, e ricordare che Gesù ha voluto essere indicato sotto
la figura di agnello mite e dolce.
E quando ha detto che noi dobbiamo imitarlo e imparare da Lui, non disse
di imparare da Lui e fare il mondo o cose straordinarie, ma discite a me quia mitis sum
et humilis corde.
E così imparerai la affabilità: caccerai da te la collera e avrai dolcezza e carità.
La dolcezza coi fratelli e con tutti è anche segno di umiltà, - e la collera di superbia.
Voi altri vi dovete trattare come tra loro si trattano gli angeli cioè con umile carità,
e con preghiere con pazienza dolce e umile fraternità.
...lui, per non espormi.
Ora
Questo ottimo Signore parecchi mesi sono moriva, e sono tuttora
rimasto
Vice Presidente né potei ottenere sin qui che si nominasse un Presidente che fosse tale
da affidarmi ed io stesso cercai impedire che si nominasse tale che non mi affidava -
Fin
qui col divino ajuto potei tirare
innanzi cercando
camminando sui rasoi; ma ora
mi
il la Patronato
persona che presiede al Patronato ha deciso, malgrado ogni piû
viva
mia
rimostranza, di aprire alle
porte a
di Roma, a Frascati un Istituto laico.
Cercai con ogni possa di mettere alla testa di esso persone che anche borghesi,
fossero religiosissime, ma non mi riuscì.
Mi fu promesso che non si sarebbero toccate le orfanelle che da cinque anni
sono state affidate a suore.
E invece stasera vengo a conoscere che ne toglieranno oltre una dozzina
proprio all’Istituto delle Missionarie Francescane di Via Giusti.
¨