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[+] [Anime e Anime !]
Roma, 7 luglio 1915
Borgo Pio, 102 B
M. Rev.do signore,
Ho ricevuto la gradita sua lettera della quale ringrazio.
1) Favorisca dirmi a quali condizioni il giovane che ha la licenza liceale sarebbe
disposto a prestare l’opera sua durante le vacanze.
E mi farebbe cosa graditissima se le sarà possibile rispondermi subito, -
così potrò parlarne tosto.
2) Quanto all’orfano Antonio De Cristoforis da Ortucchio egli diede la licenza
con esito disastroso.
Ora gli ho fatto la domanda per farlo passare dai Giuseppini, quale studente, -
se ci riuscirò.
Ma Le dico francamente che temo assai della sua riuscita,
poiché
egli penso che abbia la
testa tutt’altro che negli studî.
Quando un giovane, che è uscito jeri da un convento, non vive che per mandare
e ricevere lettere e fotografie ad una tizia che sta a Frascati presso la sorella, e giâ si lega
a 17 o 18 anni con promesse, e passa il suo tempo così, e suonando e leggendo romanzi, -
ella capirà che non ha più testa per studiare, e difficilmente riuscirà.
Io gli ho parlato chiaro e da padre piû volte, ma invano.
Scusi, Rev.do signore e amico, la mia franchezza, e la autorizzo a valersi pure
di quanto le scrivo con l’orfano, poiché si vuole il suo bene.
Egli attualmente si trova all’Istituto Santa Maria a Monte Mario -
Vicolo Massimi 5 a Roma che è uno de’ miei Istituti. -
Di salute sta benissimo.
Con molto affetto in X.sto
Dev.mo suo
D. Orione
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