V046T207 V046P204



 [+]         [Anime e Anime !]

          [Tortona,] 19 sett. [191]9


 Molto Rev.do signore,


 Rimetto alla Signoria Vostra Rev.ma un assegno bancario di L. 500

per la sig.ra Caterina Sella ved. Riccardi sua penitente.

 Mi rivolgo di nuovo a lei M. Rev.do signore poiché ancora ignoro

il preciso indirizzo della stessa, e trattandosi di danaro, conviene andare al sicuro.

 Voglia ella nella sua bontà passargliele, e unicamente per mia tranquillità

farmi avere una parola che ha ricevuta la presente.

 Io ebbi il suo biglietto del 18 agosto, e la prego di non aversela a male

se non ho risposto: nella mia lettera precedente inviata da Noto per raccomandata

c’era già tutto.

 Ripeto che io non mi sono mai ritenuto obbligato, e so bene come stanno le cose.

 Il non avermi permesso di esporre la situazione, e l’avere fuggito il confronto

dice abbastanza.

 Io dico questo con animo tranquillo, come pura constatazione; ma sono ben lieto

di mantenere la parola data, come lei vede: bene ho ricevuto e bene devo fare.

 Le manderò presto altro, ben spiacente che la nostra benefattrice si trovi

in condizioni così dolorose. -

 Le dica pure che io prego per essa, e che confermo nella presente quanto già ebbi

a scrivere nell’altra; che vorrei poter fare molto ma molto di più.

 Con profondo ossequio, e ringraziandola dev.mo


          Sac. Orione  d. D. P.

¨