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 [+]         [Anime e Anime !]

          [Roma,] il 24 marzo [192]0


 Gentilissimo sig.r dottore e fratello,


 Mi spiace di non potervi rispondere che breviter.

 I) Oggi non avrei personale da darvi, - e, quello che è in formazione, appena

mi basterà per gli impegni già assunti nel 1920 e 921.

 Ho dovuto dire di no anche al Card. Maffi di Pisa e al Papa.

 Non do personale se non è formato.

 2) Le mie suore non hanno divisa monacale e non la devono avere; chi si attacca

alla sciocchezza dei vestiti, è allontanata.

 Dove esigono suore con abito da suora, tollero, tollero, tollero, in attesa di tempi

migliori, che mettano l’abito da suora; ma subito se lo levano, appena cambiano posto.

 3) L’abito civile che portano non deve essere uguale dello stesso colore

e varia secondo le stagioni e secondo la salute, la possibilità e il bisogno d’ognuna.

 Sarei pronto a mandarle vestite alla moda di Parigi (se non costasse troppo,

massime oggi) o anche tutte di rosso scarlatto, se ciò potesse servire a fare del bene.

 Cerco la sostanza, e non mi lego alle apparenze, ma solo le tollero.

 4) Sono poche e molto ricercate.

 Alcune sono maestre, e altre ne preparo. Dovranno tutte o sapere un’arte o avere

un titolo; - come noi che non potremo piû d’ora innanzi essere consacrati Sacerdoti

se non abbiamo un mestiere o un diploma.

 Per questo i miei chierici frequentano tutti i Ginnasî e i Licei governativi

e sono iscritti alle R. Università. Incontrano è vero, qualche pericolo, ma devono essere

bravi soldati o passare ad altro campo.

 E chi non persevera, va via da amico resta credente e onesto, mai si volta indietro

a maledire, perché non resta spostato, ma sempre a benedire perché va con un titolo

e con una coscienza buona ad occupare un posto onorato e remunerativo nella vita civile.

 Così la mie suore non hanno voti, sono come costituì i suoi S. Filippo Neri.

 E mi pare averle risposto a tutto che chiedeva.

 Non saprei al momento, chi indicarle, visto che le sig.re Cavallini si misero

con don Brizio.

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 Tengo a Venezia l’Istituto Manin Maschile dove ora si iniziano

buone scuole professionali; uso Umanitaria di Milano, solo che questa è massonica,

io invece sono cattolico e italiano; a Venezia ho anche l’orfanotrofio maschile alle Zattere:

la retta è alta ora, va presso alle 100 lire al mese più il corredo.

 Ho pure una Colonia - Scuola agricola qui a Monte Mario le condizioni sono

L. 55 mensili e il corredo: fanno tutte le Elementari, e non è una condizione alta per Roma.

 Gradisca conforti nel suo lavoro e saluti fraterni.

 Dev.mo


            D. Orione

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