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[+] Anime e Anime !
Vigilia di Natale del [1]922
Nobilissima signora,
Sempre memore e grato di quanto ella ha voluto fare a bene de’ miei orfanelli,
mi è assai gradito inviarle, nella fausta ricorrenza del Santo Natale di Gesù,
ogni più fervido e santo augurio di alti conforti e di benedizioni dal Celeste Bambino.
Voglia Iddio ascoltare, o nobile signora, la voce mia e de’ miei fanciulli,
e le grazie più soavi si diffondano, come la pace cantata dagli Angeli,
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