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da Tortona, 8 maggio 1923
Madonna SS. di Pompei
Buona figliuola del Signore,
Grazia e pace da N. Signore Gesù Cristo!
Ricevo oggi la sua del 27 corr. Mi fa tanto pena le notizie,
non così come le avrei desiderate, della sua ottima mamma.
Le
Dica ad Essa che pregherò particolarmente per lei. perché
E pregherò che lo stesso Signor nostro Gesù Cristo crocifisso, Dio nostro e Padre
e
Redentore delle anime nostre, che
il quale ci ha amati sino a morire per noi
e a restare con noi nel divino farmaco d’immortalità, che è la SS. Eucarestia,
e ci ha dato nella sua grazia e misericordia una consolazione eterna e la più dolce speranza,
consoli lui, che è il Signore e il Padre di tutti la sua anima e tutti i vostri cuori,
e rinvigorisca la sua mamma nella salute, se così come spero, a lui piace,
e tutti ci rinvigorisca nella fede, nella umiltà, nell’amore di Dio e in ogni opera buona.
Le malattie e l’afflizione, del resto, lei sa, o filiuola di Dio che, come dice l’Apostolo,
sono passeggere e momentanee, ma esse prese dalla mano di Dio, ci preparano un sempre
più immenso e incalcolabile grado di gloria, intanto che noi miriamo non alle cose
che si vedono, ma a quelle che non si vedono; poiché quelle che si vedono non sono
che
per un brevissimo tempo, non sono consistenti, ma
bensì vane e fugaci,
mentre quelle che non si vedono sono vere, reali ed eterne.
Ond’è
che i Santi amavano le afflizioni e anelavano a
di patire di qui con N. Sig.re
Gesù
crocifisso, sapendo che trasformando
i dolori in amore di Dio - per la grazia
di
Dio benedetto - e sapendo
che l’afflizione alla luce del Signore produce umiltà
e
abbandono nel Signore: produce speranza e confidenza tenerissima in
Dio, solo
distacca
sempre più dalle cose ingannevoli di questo mondo e ci fa tutti di
Dio
e solamente di Dio.
Dobbiamo considerarli come il trofeo della gloria e della misericordia di Gesù Cristo
Signor
nostro. E quanto a Sua Mamma, Lei
di più la esorto a confortare sempre le
intimi
la sua mamma umilmente ricordandole che non c’è nulla di più caro al Signore
che la confidenza in Lui: questa confidenza di figlia che essa deve avere in Gesù
Signor Nostro è il miglior modo di onorare il Signore. E ancora le dica
che la nostra debolezza e i nostri peccati non devono smontarci, no ma
¨