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[+] Anime e Anime !
Tortona, il dì 8 febbr. 1927
M. Rev.do Padre,
La grazia e la pace di N. Signore siano sempre con noi!
Chiedo scusa del ritardo a rispondere perché fui quasi tutto questo tempo
fuori Tortona.
Il
giovane Sigismondo Ancereniez è stato
rimasto in questa Congregazione
per
circa un anno, e nulla vi fu sulla sua condotta morale. Quanto
a spirito religioso
non
ne mostrò; egli già veniva Dopo qualche tempo,
venni a conoscere che era stato
dai padri conventuali a S. Teodoro a Roi.
Interrogato
p. Stefano Ignudi dei Minori
conv.li, mi disse che detto giovane
è di quelli che girano un anno di qua e un anno di là.
Anche
a me fece la stessa impressione; come
pure e non lo trovai sincero.
Egli
Decise di partire quando capì - secondo la impressione che su questo
egli
con me era stato reticente ne ebbi - parecchi
mesi prima di sua partenza che non
che bisognava obbedire e non fare la sua volontà; che non avrebbe potuto carpire
gli
Ordini sacri così facilmente,
con la facilità e premura
fretta, come a principio credeva;
e
perché vide che lo si voleva provare nello spirito
di umiltà , e applicandolo a umili
ufficî
e
e della vocazione facendogli alternare gli studî
a mansioni di carità.
È
giovane che pieno si
se, e non sofferente
calcolatore misterioso:
desideroso non di vivere la vita religiosa, ma di raggiungere quanto prima il Sacerdozio
per
poi fare vita a sé. Ritengo sia stato
anche presso altri Ordini o Congregazioni
Religiose,
ma su questo l’ho trovato reticente; così egli aveva taciuto a
principio
d’esser
statodai Conventuali: Tanto riferisco a V. Paternità
sub secreto,
e secondo il Codice.
Con ogni ossequio, di v. paternità dev.mo servitore in Gesù Cristo e Maria SS.
Sac. Luigi Orione
dei figli della Div. Provv.za
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