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[+] Anime e Anime !
Tortona, il 26 sett. 1928
Caro padre Provinciale,
La pace di Nostro Signore Gesù Cristo sia sempre con noi!
La ringrazio dell’atto di deferenza che ella, nella sua delicatezza d’animo,
ha voluto usarmi, inviandomi le lettere che le rimetto, qui accluse.
Io vedo in tutto l’armeggio che si fa attorno alla povera suora M. Tarcisia
non lo spirito del Signore, che è spirito di semplicità e di pace, ma lo spirito del nemico
che
turba e vuol trascinare un’anima e le sue arti
sottili, che gettano il turbamento
e
portano possono portare
le anime a decisioni e poi a conseguenze fatali
e, talora, eternamente irreparabili.
La mia posizione è così delicata che io non posso che pregare per suor M. Tarcisia,
poichè
potrebbe affinché la
iniquità non si dica il mio intervento potrebbe
potrebbe parere
che io tolga la libertà.
No, tutto per l’amore di Dio, e niente per forza!
Però lei, Rev.mo padre, veda di confortare la povera suora a perseverare
e a non dare luogo al diavolo
Se essa starà umile, obbediente e, se pregherà, non lascerà la vocazione.
Ed oh come se ne troverà contenta e consolata in punto di morte.
Che
E, diversamente, come se ne troverà?
Ella,
padre, nella sua saviezza avrà
ha certo compreso che c’è molto di umano
da
parte di chi che ci e in
va turbando, va facendo del male
[c’è pure minuta]
¨