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 [+]        Anime e Anime !

         Tortona, il 14 ottobre 1928


 Egr. sig.r avv.to,


 La pace di Nostro Signore Gesù Cristo sia sempre con noi!

 Ho ricevuto letto con piacere la gradita lettera di che suo fratello teol. don Giuseppe,

parroco di Sillavengo mi scrisse l’11 corr., e la ho deposta ai piedi

della Madonna benedetta. O Oggi

 Dopo averci pensato e pregato un po’ su, dovendo io oggi partire, ritengo

lasciare Tortona per qualche giorno, credo conveniente farle tosto conoscere che ritengo

venga da Dio la disposizione che Ella sente di ritirarsi a lavorare

nelle Case della Div. Provvidenza.

Quì Non dubito che la Sig.ria Vostra troverà nelle pratiche qui quella pace di animo,

che è il dono di Dio, e il fonte di ogni bene e il frutto della vita data per la carità.

 E sarà una pace che non rifugge dall’attività operosa per la divina gloria

e il bene di tante anime.

 «Aurum et argentum non est mihi»: ma non le potrò dare uno stipendio, che

ma la Divina Provvidenza non le farà mancare nulla di quanto è necessario

per la sua salute e conveniente alla sua condizione.

 Ella riposi sul cuore di Gesù e non tema; se anche ci fossero delle difficoltà

(di croci ne avremo sempre in questo misero mondo) cont camminando nella pace di Cristo

e lavorando per lui, ella sarà contenta anche in mezzo alle difficoltà

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