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[+] [Tortona] 4 giugno 1932
Ottimo sig.r arciprete e amico,
Jeri sera venne qui a Tortona la sig.ra Paola Chiappella a dirmi che presto
si dovrebbe fare un’adunanza a Bogliasco per decidere di dare esecuzione o no
a quel progetto di aprire un piccolo orfanotrofio femminile, per cui fu lasciata
una somma iniziale per testamento da una signora, ora defunta, assistita da essa;
somma che poi fu accresciuta da altri cespiti. Mi disse anche che ora c’è chi aiuterebbe; -
mentre, se non si facesse nulla, si corre pericolo di perdere detta somma,
che potrebbe essere reclamata dalla Congregazione di Carità, ed evoluta ad altri scopi.
Io le ho detto che la sig.ria Vostra non è contraria, tutt’altro, ma che voleva le cose
fatte in regola, e con la doverosa dipendenza; - e la consigliai ad esporre la cosa
a Sua Eminenza l’Arcivescovo, rimettendosi pienamente nelle mani dei Superiori.
Le ho chiesto dove è il danaro, - mi rispose che è custodito in una cassetta,
d’accordo con la Presidente delle Dame di S. Vincenzo. Ho detto di esporre tutto
all’Autorità ecclesiastica, e, dietro preghiere di essa, le feci una parola di presentazione
per Sua Eminenza Rev.ma. Ma mi sento in dovere di subito informarla,
come eravamo rimasti. Certo, se si può, mi parrebbe bene evitare che il danaro
lasciato per quel determinato scopo, cada in altre mani e vada a scopo diverso; -
poi l’opera di raccogliere povere orfanelle sarebbe tanto buona!
Veda un po' lei in Domino. Devo dare una risposta per Santa Margherita:
voglia raccomandare anche questa cosa al cuore di Gesù.
E mi abbia per suo sincero amico in Gesù Cr. e Maria SS.
Sac Luigi Orione O. D. P.
P. S. La devo ancora ringraziare della sua generosa offerta: mi voglia scusare.
La Santa Madonna della Guardia la ricompensi largamente!
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