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[incompleta]


 Mio Beatissimo Padre,


 La benedizione apostolica, l’annuncio del calice, dono augusto di vostra Santità,

e le sue paterne felicitazioni pel venticinquesimo anniversario della mia prima s. Messa

mi vengono comunicate raggiungono qui, dove nella prima Casa

in ordine di tempo della Divina Provvidenza tra i primi figli

che la Divina Provvidenza il Signore mi ha chi portato d’intorno.

Oh Divi Nos È ben grande di quanto è mai buono e grand e grande nostro Signore

e quanto è mai buono e grande il cuore di vostra Santità!

Io mi Mai come oggi in questi giorni ho sentito di essere un povero peccatore e

un vero servo inutile della santa chiesa ma anche con tutta la mia miseria io io

mi voglio gettare ai piedi di vostra Santità come a quelli di Gesù Cristo,

e commosso fino alle lagrime più con le lagrime che con le parole

io confesso tutta la misericordia del Signore sopra di me e tutta la materna bontà

della santa chiesa che mi ha ordinato fatto suo sacerdote di Dio,

e supplico la bontà del Signore di darmi grazia di essergli fedele sino alla fine,

e di non guardare a me peccatore, ma al suo cuore aperto per me.

e E comm profondamente commosso intendo con tutta la mia anima e con tutte

benedire e ringraziare il Signore e bacio con venerazione e con amore dolcissimo di figlio

i piedi benedetti di vostra Santità, e perché le poiché qualunque mia espressione

sento che parola non varrebbe a dirle ciò dire a vostra Santità quanto che il cuore sente,

io depongo il mio cuore ai piedi di vostra Santità, e vi depongo tutta la mia vita

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