V048T022 V048P025
Eccellenza
Rev.ma,
Beatissimo Padre,
Prostrato ai piedi di v. Santità umilmente espongo che la Divina Provvidenza
mi portò ultimamente ad acquistare la rinomata tipografia e libreria Emiliana di Venezia
che
ancora ricorda in quella città che è
il grande si fu tu il padre degli orfani
San
Gerolamo Emiliani, e il patrizio
Veneziano.
In
questo fui A tale acquisto molto fui confortato e
agevolato
dal
da sua Eminenza il sig.r Card. La
Fontaine Patriarca avendo
il quale mi disse che egli aveva sempre considerata la Emiliana
non
come una ditta libraria commerciale qualunque, ma come
quale come
una vera istituzione di propaganda religiosa che tanto e tanto bene aveva fatto
onorato
Venezia, e ora sarebbe
stato ora per lui una
vera jattura un vero dolore
se
ora fosse caduta, come
c’era pericolo, in mano di speculatori e
trasformata
in uno strumento e deviata dall’indirizzo cristiano fine santo onde
erastata
trasformata
a tutt’altro indirizzo scopo.
Per
me La spesa in verità è stata forte, data la mia
povertà perché
e
si è sulle 300 mila lire; ma si
darà un avendo preso la Divina Provvidenza non
verrà
avendomi
condotto a prendere già i due gli
orfanotrofî di Venezia istituiti ab
initio
da San Gerolamo Emiliani, così mi assisterà, e mi pareva bello e santo
e che la Madonna SS. mi conducesse a prendere anche proprio la tipografia Emiliana
e
che essa così ritornasse a dare un
lavoro a operai cristiani lavoro pane onorato
a
tanti poveri orfanelli, che i
quali sotto la guida di buoni operai
cresceranno così
ad onesto vivere cristiano e civile.
Ora
vengo ad implorare da vostra Santità che si
voglia degnare degnarsi
di fregiare del titolo di Pontificia detta tipografia e libreria Emiliana di Venezia,
la
quale ha veramente un passato di benemerenza, e
poi ma sopra tutto imploro
che
voglia si degni la
Santità vostra di benedirmi benedire
a me, ai miei orfani
e a
questo al nuovo Istituto tipografico grande
che vado assumere
perché
possiamo noi abbiamo cercare cercando
sempre il Regno di Dio
possiamo
sempre camminare sempre per la diritta via del Signore e
a mantenere
benedica alla tipografia Emiliana onde abbia a mantenere quella impronta
e lo
spirito cristiano che sempre la distinse, e farne
un grande strumento vero
a
diventare una grande officina di lavoro cristiano e una
irradiazione di bene
un
faro di fede per le anime e per la s.
chiesa e per il popolo
veneziano.
E San Gerolamo Emiliani penso che sarà contento e mi ajuterà -
Bacio
con devotissimo amore di figlio
figliolo il s. piede,
e imploro l’apostolica benedizione.
Di v. Santità dev.mo, umil.mo e aff.mo figlio in Gesù Cristo
¨