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[incompleta]
+ Anime e Anime !
[3 Marzo 1899]
Veneratissimo Monsignore, [Vescovo di Noto]
Jeri ho scritto da Torino in gran fretta e con carattere così orribile
che chissà se vostra Eccellenza ci avrà potuto capire qualcosa là entro.
Nel timore di averla forse un po’ troppo malamente impressionata in ispecie
per ciò che poteva riguardare qualche disinganno ricevuto dai chierici notinesi qua venuti, mi affretto di far seguito all’altra con questa mia, anche per timore d’aver detto troppo
e per essere tranquillo in coscienza.
Vostra Eccellenza mi vorrà perdonare, se metterò numericamente
in questa e nelle altre mie ogni diversa cosa di cui avrò a scriverle.
I Assicuro vostra Eccellenza che mi sta assai assai a cuore
il Convitto S. Luigi di Noto, benché non abbia più potuto venirvi.
Precisare quando verrò è cosa assai difficile, ma se al più presto non potrò venir io,
manderò don Albera.
Spero tuttavia nel Signore di poter fare una corsa,
e di mettermi a disposizione di vostra Eccellenza almeno per una quindicina di giorni.
II Ringrazio l’Eccellenza vostra della benevolenza che addi mostra
ai poveri figli della Divina Provvidenza ed in ispecie a don Albera ed a don Cristiani.
III Quanto al resurrexit pei poveri contadini di Sicilia
per mezzo del Sistema Solari, assicuro pure che don Albera si troverà costà
a suo posto pei momenti dell’attuazione del progetto. Ringrazio v. Eccellenza
del cenno che ha voluto farne nella sua lettera pastorale, -
Gesù benedetto la ricompensi di tanta benemerenza.
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IV Noi siamo poveri peccatori, ma faremo di tutto per circondare
l’età veneranda di vostra..........
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